Il MIA|Film Co-Production Market & Pitching Forum ha presentato all’industria cinematografica internazionale una selezione di 15 progetti di lungometraggio cinematografico, provenienti da 10 Paesi.
I progetti sono stati valutati e scelti dal comitato di selezione composto da Ed Guiney (Founder & Co-CEO, Element Pictures, Ireland), Harriet Harper-Jones (Independent Producer and Consultant, Sappho Screen, UK), Rocio Jadue (Head of LatAm Films, Fabula, Chile), Stéphane Marchi (CEO and Co-Founder, N9NE Studio, France), Len Rowles (Head of Development, Protagonist Pictures, UK), Bérénice Vincent (Co-Founder, Totem Films, France). Ben 10 dei 15 progetti selezionati sono ad opera di registe donne, e la maggior parte della selezione (12 titoli) è costituita da opere prime o seconde.
Opere prime sono BOTTOM OF THE OCEAN ELECTRIC FISH di Malina Mackiewicz, in cui un contesto originale e distopico fa da sfondo alla storia di due tredicenni che si affacciano alla vita adulta; FORASTERA di Lucia Alenar Iglesias, che, con la sua inedita visione del mondo degli spiriti, affronta il tema del lutto attraverso gli occhi di una ragazza che ha perso la nonna; AT THE EDGE OF THE WORLD di Amelia Nanni, che intreccia vita e morte in una storia profonda e personale, ambientata in un paesino toscano che sta morendo; DEEP QUIET ROOM di Ko-Shang Shen, che attraverso i ricordi di un giovane vedovo si addentra nei più intimi e insopportabili segreti di una coppia apparentemente ordinaria; EUROPA, dramedy bilingue in cui il regista curdo-norvegese Brwa Vahabpour rappresenta, attraversando diversi generi e toni, l’ incontro/scontro tra la cultura occidentale e quella medio-orientale; JELLYFISH di Hella Wenders, un film sulla paura e sul coraggio prodotto dalla storica factory di Wim Wenders Road Movies; MAMI WATA di Askia Traoré, in cui una tragica vicenda personale è il punto di partenza per una riflessione sul Male, tra panorami africani mozzafiato, violenza, stregoneria e rituali voodoo; e l’italiano THROUGH THE WINTER di Anita Rivaroli, sceneggiatrice della prima stagione di SKAM Italia e Summertime, che segue le avventure di una ragazza che affronta l’inverno nei boschi di un ottocentesco e affascinante Nord Italia.
Gli altri progetti selezionati: KELLY FAUSTER IS A KILLER di Marie-Hélène Roux, un’avvincente trama a cavallo tra più generi, dove lo scontro tra una giornalista e un’attrice porta a galla una controversa verità celata dalle apparenze; ORLA di Ivan Kavanagh, ambizioso horror hitchcockiano prodotto da Fantastic Films, società che ha già frequentato più volte e con successo il terreno dei film di genere; STRANGER IN A VILLAGE di Samir, una delicata esplorazione del razzismo, dove la contrapposizione fra bianchi e neri riflette gli squilibri di potere e la storia di imperi e colonie; SUMMER SPELL di Rinio Dragasaki, che dopo il premiato debutto Cosmic Candy torna con un film che racconta il legame potente ma complesso tra due sorelle, fra primi amori e fantasiose avventure. Oltre alla selezione internazionale, per il terzo anno il MIA|Film Co-Production Market & Pitching Forum presenta WANNA TASTE IT?, sezione dedicata esclusivamente a progetti cinematografici italiani in sviluppo e piattaforma di lancio e crescita per l’industria e il talento italiani, grazie al networking organizzato con potenziali sales e finanziatori e momenti di alta formazione e aggiornamento, attraverso incontri mirati con esperti del settore, rappresentanti di istituzioni e fondi.
Tre i progetti selezionati quest’anno: BRIANZA di Simone Catania, che prendendo spunto da una notizia di cronaca nera racconta di un tranquillo borghese il quale, a causa della bancarotta, finisce per commettere atti di una violenza quasi surreale pur di preservare le apparenze; IT’S NO BIG DEAL di Valentina Zanella, tratto dal romanzo di Alessia Gazzola, dove un’ambiziosa giovane donna, dopo essere arrivata a realizzare i propri sogni, si domanda se sia veramente felice; THE NIGHT BURNS di Angelica Gallo, progetto basato su eventi realmente accaduti che, sullo sfondo di un complesso background culturale, racconta il dilagare della violenza giovanile nelle piccole province italiane.
Per la prima volta quest’anno, il MIA ha avuto l’onore di ospitare gli ILBE Awards, premi a sostegno dello sviluppo assegnati a due tra i progetti selezionati al MIA|Film Co-Production Market & Pitching Forum.
Un’apposita giuria, composta da Ferdinando Dell’Omo (ILBE), da Vicente Canales (Film Factory) e Stéphane Marchi (N9Ne Studio), ha assegnato i due premi:
–l’ILBE AWARD del valore di 10.000 euro è stato assegnato a Through The Winter di Anita Rivaroli, prodotto da Fabrizio Donvito, Marco Cohen, Benedetto Habib, Daniel Campos Pavoncelli (Indiana Production).
–l’ILBE Award del valore di 5.000 euro al miglior progetto scelto tra quelli selezionati nella sezione Wanna Taste IT?, è stato assegnato a Brianza di Simone Catania, prodotto da Francesca Portalupi (Indyca), Nicola Bernasconi (Rough Cat).
Quest’anno, inoltre, il MIA ha accolto di nuovo l’ARTEKino International Prize, un premio di 6.000 euro con cui ARTE intende supportare giovani registi e produttori provenienti da tutto il mondo.
L’ARTEKino International Prize è stato assegnato a Forastera di Lucia Alenar Iglesias, prodotto da Lastor Media (Spagna).
FILM CO-PRODUCTION MARKET & PITCHING FORUM
LA SELEZIONE 2022
AT THE EDGE OF THE WORLD di Amelia Nanni (Belgio)
Prodotto da Isabelle Truc (Iota Production)
BOTTOM OF THE OCEAN ELECTRIC FISH di Malina Mackiewicz (Italia)
Prodotto da Andrea Paris, Matteo Rovere (Ascent Film)
DEEP QUIET ROOM di Ko-Shang Shen (Taiwan)
Prodotto da Patrick Mao Huang (Flash Forward Entertainment), Sylvia Yea-Chun Shih (Wind Rises Entertainment), Yu-Ning Chu (Oxygen Films)
EUROPA di Brwa Vahabpour (Norvegia)
Prodotto da Renée Mlodyszewski (True Content Production Norway)
FORASTERA di Lucia Alenar Iglesias (Spagna)
Prodotto da Marta Cruañas Compes, Ariadna Dot, Tono Folguera (Lastor Media)
JELLYFISH di Hella Wenders (Germania)
Prodotto da Léa Germain (Road Movies)
KELLY FAUSTER IS A KILLER di Marie-Hélène Roux (Francia)
Prodotto da Cynthia Pinet (Petites Poupées Production)
MAMI WATA di Askia Traoré (Francia)
Prodotto da Sébastien Onomo (Special Touch Studios)
ORLA di Ivan Kavanagh (Irlanda)
Prodotto da Brendan McCarthy (Fantastic Films)
STRANGER IN A VILLAGE di Samir (Svizzera)
Prodotto da Karin Koch (Dschoint Ventschr Filmproduktion)
SUMMER SPELL di Rinio Dragasaki (Grecia)
Prodotto da Fenia Cossovitsa (Blonde)
THROUGH THE WINTER di Anita Rivaroli (Italia)
Prodotto da Fabrizio Donvito, Marco Cohen, Benedetto Habib, Daniel Campos Pavoncelli (Indiana Production)
WANNA TASTE IT
BRIANZA di Simone Catania (Italia)
Prodotto da Francesca Portalupi (Indyca), Nicola Bernasconi (Rough Cat)
IT’S NO BIG DEAL di Valentina Zanella (Italia)
Prodotto da Nicola Fedrigoni, Francesca Moino (K+)
THE NIGHT BURNS di Angelica Gallo (Italia)
Prodotto da Guendalina Folador (Askesis Film)
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