Durante le Giornate Professionali di Sorrento si è tenuto il panel “Il Theatrical cuore della redditività economica dell’audiovisivo: siamo ancora in tempo?” presentato da Anec e Anica.
Il Sottosegretario del Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni ha annunciato che, con il parere positivo del Ministero dell’Economia e delle Finanze, arriveranno fondi per quasi 253 milioni di euro da destinare agli investimenti nelle sale (circa 25 milioni), ai costi di funzionamento delle stesse (circa 113 milioni), alla distribuzione (circa 54 milioni) e alle attività di attrazione di investimenti internazionali (circa 60 milioni). “Lavoreremo per riportare la gente al cinema e per regalare esperienze sempre più coinvolgenti al pubblico in sala. Poi ci muoveremo per definire regole più snelle, ma certe, che facciano da cornice chiara ad un’azione mirata alla piena valorizzazione e alla promozione del cinema italiano, che è sano e che sa raccontare in maniera straordinaria il nostro Paese”.
Il Direttore generale Cinema e audiovisivo Nicola Borrelli ha dichiarato: “La notizia dello sbocco dei fondi per il tax credit ora deve darci la spinta per correre, per dare la possibilità di presentare le richieste”. Tra il 2021 e il 2022 i titoli che hanno fatto domanda di credito di imposta sono stati 1.300, corti e documentari compresi. “È evidente che c’è qualcosa su cui dobbiamo intervenire. A volte abbiamo l’impressione che il valore per alcuni sia diventato produrre in sé, prescindendo assolutamente da quel che è il pubblico di riferimento”.
All’incontro, moderato da Simone Gialdini, Direttore generale ANEC, e Francesca Medolago Albani, Segretaria generale ANICA, sono intervenuti: Roberto Andò, Regista e sceneggiatore; Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello; Benedetto Habib, Presidente Unione Produttori ANICA; Luigi Lonigro, Presidente Unione Editori e Distributori ANICA; Mario Lorini, Presidente ANEC; Nicola Maccanico, Amministratore delegato Cinecittà; Jaime Ondarza, Presidente Unione Editori Media Audiovisivi ANICA.